Riabilitazione

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Riabilitazione: cos’è e quali sono le attrezzature per riabilitazione

La riabilitazione (conosciuta anche con il nome di medicina fisiatra), è un processo medico di durata limitata, volto a promuovere le abilità funzionali delle persone invalide, nonché il loro adattamento psicologico, sociale e professionale. Si tratta di un’attività complessa che, il più delle volte, richiede il sostegno delle attrezzature per riabilitazione.

Quali sono gli attrezzi per riabilitazione più comuni? A cosa servono? 

La riabilitazione comprende diverse procedure terapeutiche che hanno come scopo quello di prevenire e trattare le più comuni disfunzioni e, di conseguenza, far ritrovare al paziente il proprio stato di salute. Tutto questo è possibile grazie alla figura del fisioterapista, colui che predispone le terapie per arrivare a migliorare lo stato di salute del paziente. Ma per recuperare alcune patologie, il solo lavoro del fisioterapista non basta, molto spesso serve l’ausilio degli attrezzi per la riabilitazione. 

Spalliera per riabilitazione

La spalliera per riabilitazione è uno degli strumenti più utilizzati nel campo della fisioterapia. Inventa all’inizio dell’Ottocento da Pehr Henrik Ling, medico e fisioterapista svedese. Da qui il nome di spalliera svedese.

Realizzata in legno di faggio o acero (non è strano trovarne anche in ferro oggi) con scale a pioli. Le dimensioni standard sono 2,50 x 1,70 metri, ma si possono trovare più grandi o più piccole. È generalmente dritta fissata ad una parete o in versione curva.

Le barre sono basse, medie o alte al fine di essere utilizzate in diversi tipi di esercizi riabilitativi.

L’uso della spalliera è impiegato per correggere la scoliosi e la lordosi lombare (sia negli adulti sia nei bambini). Questo attrezzo per la riabilitazione viene ampiamente adoperato anche per trattare i mal di schiena persistenti e per migliorare le capacità motorie nel loro complesso. Ma i benefici legati all’utilizzo della spalliera per riabilitazione sono tanti altri. Il suo utilizzo può essere molto utile per esempio anche per lavorare sugli addominali e per fare crescere i tricipiti. 

La spalliera è stata utilizzata nei decenni per trattare i problemi alla schiena di moltissimi ragazzini e anche installata nelle palestre delle scuole per le ore di educazione fisica.

Gli elastici per riabilitazione

Tra i tanti attrezzi per riabilitazione, sono molto diffusi anche gli elastici per riabilitazione. Fondamentali per il recupero di diverse condizioni fisiche, dall’artrosi al ginocchio ad alcune patologie della spalla, passando per la distorsione della caviglia e la frattura del bacino. Oltre a curare queste disfunzioni, le bande elastiche possono anche essere integrate con molti programmi di allenamento popolari, come lo yoga, il crossfit e alcuni esercizi di cardio. Inoltre, con gli elastici per riabilitazione è anche possibile tonificare diverse parti del corpo come le gambe, i glutei, i fianchi, le braccia e l’interno coscia. 

La scelta degli elastici per riabilitazione è fatta con il proprio fisioterapista sulla base della propria forza. Questi elastici, infatti, sono stati creati di colori diversi in base al loro grado di forza per essere così adattati ad ogni soggetto che ne necessita di uso.

Gli elastici per riabilitazione possono essere utilizzati anche a casa così da dare continuità al lavoro che si sta facendo presso la palestra o lo studio fisioterapico.