Elastici theraband cosa sono e consigli per l’uso
Le bande elastiche thera band, chiamate anche fasce di resistenza o strisce, sono utilizzate soprattutto in fisioterapia per esercizi di forza leggeri.
I Thera Band sono ad oggi lo strumento più semplice, pratico e utile mai inventato.
Gli atleti e le persone meno esperte utilizzano la fascia elastica per allenamenti di forza a basso impatto. Anche se il loro utilizzo è spesso fatto in autonomia a casa, la guida iniziale di un fisioterapista è senz’altro consigliata, così da comprendere meglio quale sia la giusta postura da assumere durante l’allenamento, quali esercizi eseguire e come utilizzare gli elastici theraband. Una volta che si sono compresi questi passaggi si sarà in grado di fare gli esercizi in autonomia correttamente così da mantenersi in forma e guarire.
Come sono realizzate le bande elastiche e i loro vantaggi
La fascia elastica è realizzata in lattice naturale. È disponibile in diversi colori, ognuno dei quali ne identifica il tipo di resistenza. Le theraband sono classificate in ordine crescente e codificate cosi seguenti colori: marrone, giallo, rosso, blu, nero, argento e oro.
I vantaggi di queste fasce sono di essere semplici e pratiche, oltre che leggere da trasportare. Potendo poi scegliere di utilizzare un colore piuttosto che un altro a seconda della resistenza di ognuna, permettono di essere adeguate per ogni tipo di esigenza personale.
Le caratteristiche degli elastici theraband hanno permesso a questo strumento di essere riconosciuto in qualità e garanzia. Proprio per questo ormai ogni centro di riabilitazione o fisioterapico non ne è mai sprovvisto. Inoltre l’efficacia degli esercizi con le fasce è provata scientificamente.
Thera Band accorgimenti prima della pratica
Cominciamo col dire che se siete fuori allenamento e non avete mai utilizzato le fasce thera band è indispensabile cominciare con gli elastici più sottili, ossia con resistenza minore.
Prima di iniziare gli esercizi, è bene fare riscaldamento e stretching e poi passare all’uso della fascia elastica sempre mantenendo la postura corretta. Prestare attenzione a quest’ultima per evitare infortuni e avere i massimi benefici dall’attività.
Gli allenamenti vanno eseguiti con movimenti lenti e costanti. Questo permette di mantenere il corretto allineamento delle anche, la schiena dritta e i muscoli addominali contratti.
Non è importante la velocità con cui si praticano gli esercizi, ma la loro qualità. Aumentare la velocità non è fondamentale. Durante il ritorno poi si attivano muscoli diversi rispetto a quelli utilizzati durante la trazione.
Fra un esercizio e l’altro è consigliata una pausa di un minuto, prima di ricominciare.
L’esecuzione dei primi esercizi è bene praticarla davanti a uno specchio così da verificare se la posizione e il movimento sono corretti.